Pavia e la sua storia

 
Tutti i giorni passiamo per le strade delle nostre città e non pensiamo a quanto tempo è passato da quando sono state poste le prime pietre; a quanta gente ha vissuto su questa terra lasciando un segno più o meno forte; a quanta gente ha sacrificato la propria vita o la vita dei propri cari per il bene dei posteri.
Si è cercato di ringraziare queste persone costruendo dei monumenti dedicati a loro oppure dando alle strade il nome di queste persone, ma spesso ci dimentichiamo di parlare di loro ai nostri figli e ai nostri alunni.
Abito vicino a piazza del Lino, che si trova di fronte alla Chiesa sconsacrata dedicata a San Tommaso (Pavia). Quando passo davanti al monumento vedo tanti ragazzi e coppie che si incontrano e si siedono vicino al monumento che si trova in mezzo alla piazza. Mi chiedo se quei ragazzi abbiano mai osservato attentamente gli alti rilievi che compongono il monumento. Ritengo che se non si parla ai ragazzi del significato di quei monumenti loro non possano capire perchè esistono, per cui viene a mancare lo scopo per cui sono state poste in quel luogo. Se non si fa capire ai ragazzi il valore morale di queste opere, a mio avviso, questi per loro sono solo delle belle superfici dove lasciare un segno, una firma o uno scarabocchio.
Il monumento in piazza del LINO è circondato da un recinto di ferro per evitare che i ragazzi imbrattino l'opera con le bombolette spry.
Da anni desidero spendere qualche ora delle mie lezioni parlando della spedizione dei Mille, ma cambio scuola tutti gli anni e di argomenti importanti da trattare ne ho tanti: l'ambiente, i diritti dell'uomo, il razzismo, la pena di morte... tre ore alla settimana non mi bastano. E' vero che potrei fare delle lezioni interdisciplinari, ma per farlo dovrei conoscere e farmi conoscere bene dai colleghi. Lo scorso anno ho fatto una lezione in inglese trattando un argomento di un'altra materia e una collega mi ha rimproverata di osare trattare un argomento che non era di mia competenza. Quando le ho parlato del CLIL (Content and Language Integrated Learning), lei mi ha chiesto "cos'è?" 
Quest'anno (2009) ho cambiato ancora una volta scuola, ho dei colleghi favolosi, non si sono ancora rivolti a me in modo offensivo, ma mi stanno studiando. Ho già osato "invadere" il loro campo e non mi hanno rimproverata, ma sono comunque timorosa...
L'altro giorno i miei alunni di 3 mi hanno chiesto suggerimenti per il loro percorso d'esame e io ho accennato a qualche argomento. Poi ho chiesto se sono mai stati in piazza del LINO e se hanno osservato gli alti rilievi del monumento che si trova in mezzo alla piazza. Ho detto loro che su un lato è rappresentata una giovane donna circondata da 5 ragazzi ed ho spiegato loro che quelle persone sono veramente esistite, hanno vissuto a Pavia e la donna è una madre che ha sacrificato i suoi 5 figli per il bene dei posteri. Inoltre, questi ragazzi hanno partecipato alla spedizione dei mille al fianco di G. Garibalbi, altra persona importante della storia del nostro Paese che è stato ospite in casa della famiglia Cairoli.