cosa ho imparato io da questa esperienza
Con Gabiele abbiamo passato una giornata molto emozionante, ma non molto bella perchè abbiamo sofferto molto il freddo e la pioggia. E' stato bello vedere i ragazzi interessati a cosa veniva detto loro.
Sembra facile, ma organizzare questo incontro è stato molto impegnativo in termini di tempo e denaro, anche se loro non hanNo voluto essere pagati.
Però, noi insegnanti di Magherno, abbiamo voluto impegnare un po' delle nostre ore, abbiamo accettato di "sottrarre" un po' del tempo allo svolgimento del programma, per cercare di dare una "lezione di vita" ai nostri alunni e Gabriele è stato un Professore eccezionale.
Spesso ci chiediamo se vale la pena fare delle attività extra nelle nostre classi e se il messaggio viene recepito nel modo giusto. Come si può evincere dai commenti dei ragazzi, questa volta sembra che abbiamo seminato proprio bene.
Stamattina, quando ho chiesto ai ragazzi di una classe di spiegare in due righe cosa hanno imparato da questa esperienza, c'era la verifica di francese, per cui non hanno avuto il tempo e la tranquillità giusta per poter recuperare ed esprimere le emozioni che avevano provato quel giorno. (Mi è dispiaciuto molto non avere i loro commenti)
Ma credo che, anche i ragazzi di quella classe, hanno comunque vissuto questa esperienza intensamente.
Ho anche imparato che non bisogna mirare solo al programma che il Ministro della Pubblica Istruzione ci chiede di svolgere, se il rischio è di perdere di vista i nostri alunni.
Prima del programma, prima delle verifiche, prima delle interrogazioni prima delle PROVE INVALSI ... insomma PRIMA DI TUTTO ci dovrebbero essere i nostri alunni!