pensieri che frullano nella testa di un'insegnante precaria da 17 anni.. un pensiero bello è LEI
ecco, 17° anno di precariato e 17^ scuola ma il libro per fortuna è quello che usavo 2 anni fa
Ne ho conosciute di persone: colleghe, genitori, alunni, bidelli, strade, scuole, dirigenti, libri, sindaci, assessori, parroci e ...
ma di dirigente scolastico come lei non ne ho mai visti. Quella che ho avuto nella scuola dove ho lavorato all'inizio della mia carriera.. LEI che nonostante quell'anno lì io fossi alle prime armi, senza idee di come mettere in atto la mia idea di insegnamento, LEI è la donna che mi ha incoraggiata a portare avanti il mio metodo nonostante TUTTO!!!
lei è stata il mio punto di riferimento come insegnante, mamma e moglie! LEI mi ha salvata da una vita PIATTA , NOIOSA, STRESSANTE, lei è riuscita sempre a vedere OLTRE quello che facevo che nemmeno io stessa vedevo! lei ha sempre creduto in me.
Non dimenticherò mai come è stato difficile quell'anno in quella scuola... PESANTE ma pieno di soddisfazioni! Lei l'ultimo giorno di scuola mi chiamò in direzione solo per dirmi quella frase che è diventata poi la mia bandiera!
Lei, che quando ho afferrato la maniglia della porta per uscire mi disse "Santina, io so quello che vali e sapevo già da Settembre che saresti riuscita ad arrivare ialla fine dell'anno! quando vuoi, chiamami per una pizza insieme!"
Lei è stata l'unica che mi ha convocata apposta per farmi dei complimenti che non mi aspettavo.
LEI mi ha salvata dal buio condividendo i miei dispiaceri mentre altri cercarono di affogarmi godendo nel vedermi soffrire!
LEI dovrebbe insegnare tanto ad tanti DIRIGENTI!!!
GRAZIE a LEI!