Mio nonno Flaviano Di Rienzo

Ogni volta che leggo il libricino "l'uomo che piantava gli alberi" mi viene in mente mio nonno, che ancora a 70 anni era solito andare in campagna col suo mulo. Era ormai diventato quasi cieco per problemi di cataratta ma, la mattina alle 5 prendeva il suo mulo che conosceva bene la strada per la "masseria" e restava lì fino alle 8 di sera... tante volte mia nonna, non vedendolo tornare, mandava qualcuno a controllare se gli era successo qualcosa.

 

 

 

Aveva un po' di terra anche vicino alla strada e una sera, passando in macchina, l'abbiamo visto che seminava il grano a mano, nonostante avesse dei figli che avrebbero potuto aiutare a farlo in breve col trattore. Portava un sacco di juta appeso davanti e ad ogni passo lanciava una manciata di grano. Dietro di lui si vedeva il sole che tramontava...
Mio nonno ha smesso di seminare per sempre!